Il torcicollo si manifesta con un dolore acuto all’altezza del collo ed è un disturbo di natura muscolo-scheletrica (è difficile compiere movimenti di flessione, estensione e rotazione del capo). Le cause più comuni sono le contratture muscolari e i disturbi a carico della colonna vertebrale dovute a sbalzo di temperatura, assunzione di posizioni scorrette prolungate, ma anche movimenti bruschi della testa e traumi. Se però il disturbo persiste potrebbe celare problemi alla colonna cervicale (come una sofferenza dei dischi intervertebrali o ad esempio patologie reumatiche autoimmuni responsabili di un’infiammazione cronica alla colonna vertebrale).
Purtroppo quando si soffre di torcicollo si tende a muovere il capo il meno possibile una “pratica” che può essere controproducente e quindi è meglio provare a compiere piccoli movimenti controllati (stare fermi infatti riduce il dolore nell’immediato ma aumenta di fatto la rigidità muscolare e dunque il dolore). Si possono anche valutare esercizi di stretching che allunghino il collo.
Ricordate: se il dolore dura per più di una settimana, è consigliabile rivolgersi al medico.
Fonte: Humanitas Research