Anche se i soggetti over 65 anni vengono generalmente individuati come potenzialmente a rischio caduta, è altrettanto vero che molti godono di un’ottima salute e proprio per questo è doveroso individuare chi è effettivamente a rischio di caduta. E per fare questo si posso usare sia delle scale di valutazione che dei test funzionali.
Scala Tinetti (non in ambito ospedaliero) precisa nel prevedere e prevenire il rischio di cadute, fattore fondamentale per evitare ospedalizzazioni e allettamenti, specialmente nel paziente anziano e un valido strumento clinico quantitativo capace di identificare i soggetti più a rischio di caduta associando un punteggio oggettivo a una prestazione motoria soggettiva.
Scala Stratify (in ambito ospedaliero) composta da 5 fattori che concorrono ad esprimere il rischio di cadere del paziente e quasi tutte le singole variabili vengono raccolte intervistando l’infermiere a cui è assegnato il paziente (primary nurse).
Scala di Conley (in ambito ospedaliero) composta da 6 fattori: i primi tre sono raccolti dal rilevatore intervistando direttamente il paziente o i familiari o l’infermiere a cui è assegnato il paziente, mentre i rimanenti tre sono rilevati mediante osservazione diretta.
Per quanto riguarda invece i test funzionali possiamo utilizzare il “Timed Up And Go Test”: misurare il tempo che una persona impiega per alzarsi da una sedia, camminare tre metri, girarsi e camminare nuovamente verso la sedia per poi sedersi nuovamente. Un tempo di svolgimento superiore o uguale ai 12 secondi indica che il soggetto è verosimilmente a rischio di future cadute.
Timed Up And Go Test
Nel “Times Sit-to-Stand Test” il soggetto in esame deve alzarsi e sedersi a braccia conserte per 5 volte da una sedia alta circa 40 centimetri. Nel frattempo si cronometra il tempo impiegato e il cronometro viene fermato quando il paziente raggiunge la stazione eretta per la quinta volta. Un tempo superiore ai 15 secondi permette di identificare individui potenzialmente a rischio di caduta.
Times Sit-to-Stand Test
https://www.medicalfacts.it/2019/03/21/cadute-negli-anziani-come-individuare-i-soggetti-a-rischio/
Fonte e bibliografia: clicca qui